Funzionalità epatica | 80% in silimarina | 60 capsule |
Ordini Telefonici: 080 46 71 393
Spese di spedizione gratis per ordini sopra i 50,00 euro
Il cardo mariano è una pianta largamente utilizzata in fitoterapia, grazie alle sue proprietà epatoprotettive. Il frutto di questa pianta è ricco in silimarina, una miscela di composti che svolgono attività tonico-stimolante sul fegato e sulle vie biliari. La silimarina esplica inoltre una funzione antiossidante sulle membrane cellulari del fegato.
1-2 capsule 2 volte al giorno con acqua durante i pasti.
Due (2) capsule di Long Life Cardo Mariano contengono: |
---|
Cardo mariano frutto 300 mg (Silybum Marianum Gaertn) estratto secco (4:1) titolato 80% [240mg] silimarina |
Cardo mariano frutto 300 mg estratto secco titolato 2% [6mg] silimarina |
maltodestrina, agente di carica (cellulosa m.c.), antiagglomeranti (magnesio stearato vegetale e biossido di silicio). Capsula di origine vegetale in idrossipropilmetilcellulosa. |
Il cardo mariano (Silybum Marianum Gaertn), è una pianta erbacea tipica del bacino del Mediterraneo. I frutti maturi del cardo contengono dei flavonolignani, i quali, isolati sottoforma di una miscela di prodotti di condensazione, costituiscono la silimarina che rappresenta l'1,5-3% della droga ed è formata da silibina, silidianina e silicristina.
La silimarina agisce come antiossidante, scavenger e regolatrice del contenuto intracellulare di glutatione; stabilizzando la membrana cellulare, promuovendo la sintesi ribosomiale di RNA, che stimola la rigenerazione epatica e inibendo la trasformazione degli epatociti stellati in miofibroblasti, processo responsabile per la deposizione di fibre collagene che provoca la cirrosi. Il meccanismo chiave che assicura l'effetto epatoprotettivo sembra essere quello spazzino dei radicali liberi. Sono documentate in vivo anche proprietà antinfiammatorie (inibisce la formazione di acido arachidonico) e anticarcinogeniche.
Durante gravidanza e allattamento si consiglia di sentire il parere del medico. Utilizzare con cautela in caso di ipertensione. Può interferire con i farmaci anti-MAO. vedi nota per gli integratori