Integratore di betacarotene da Dunaliella salina | 10.000 u.i. | 60 compresse |
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Il betacarotene è il carotenoide maggiormente diffuso in natura ed è un precursore della vitamina A, nella quale si trasforma in caso di carenza di retinolo. Il betacarotene svolge pertanto le funzioni della vitamina A, fornendo benefici effetti sui processi visivi, sul sistema immunitario e a livello cutaneo, oltre ad essere uno dei più potenti antiossidanti a livello intracellulare.
1-2 compresse al giorno da assumere con acqua o altra bevanda, preferibilmente durante il pasto.
OGNI COMPRESSA CONTIENE: |
Betacarotene 6 mg da alga Dunaliella salina |
Altri carotenoidi 0,350 mg (alfacarotene, criptoxantina, zeaxantina e luteina) |
Altri ingredienti : agente di carica (calcio fosfato bibasico), Betatene® (miscela naturale di carotenoidi da alga Dunaliella salina), stabilizzante (sorbitolo), mix di estratti vegetali in polvere (da pomodoro, barbabietola, spinaci, lattuga, pepe rosso, erba medica, prezzemolo e cavolo), antiagglomeranti (acido stearico e magnesio stearato vegetali, biossido di silicio), addensante (carbossimetilcellulosa di sodio). |
Betatene® è un marchio di Cognis Nutrition and Health - Monheim Germany |
La vitamina A (retinolo) si trova nei tessuti animali, mentre nei vegetali sono presenti, associati alla clorofilla, alcuni precursori, i carotenoidi, che vengono trasformati in vitamina A nell'organismo animale. Il beta-carotene, il carotenoide più attivo e quantitativamente più rilevante, appartiene a questa famiglia. La sostanziale differenza tra vitamina A e beta-carotene è che quest'ultimo è privo di tossicità.
Il beta-carotene ha due effetti indipendenti sull'uomo: è una fonte di vitamina A e previene gli effetti pericolosi dei radicali liberi. Nel suo ruolo di provitamina A, può essere convertito al bisogno in retinolo attraverso trasformazioni enzimatiche.
L'assorbimento di beta-carotene può essere compromesso da più fattori (grassi perossidati ossidanti), mentre il deficit di alcuni nutrienti (proteine, ferro, zinco) interferisce con l'assorbimento, il trasporto e la sua utilizzazione. L'uomo non è in grado di sintetizzare betacarotene, che deve pertanto essere assunto con la dieta, tenendo presente che ne vengono assorbite quantità comprese tra il 5 e il 50%. In una dieta media, tre quarti del fabbisogno di betacarotene sono soddisfatti dalla vitamina A (sotto forma di retinil palmitati), mentre il restante è coperto dal consumo di alimenti ricchi in beta-carotene tal quale.
Come antiossidante, il beta-carotene è in grado di eliminare i radicali liberi e inattivare l'ossigeno singoletto, riducendo il danno cellulare risultante dall'ossidazione di lipidi, proteine, ormoni, vitamine, acidi nucleici e polisaccaridi. I radicali liberi dell'ossigeno possono essere direttamente coinvolti nello sviluppo di neoplasie maligne, carcinogenesi, arteriogenesi e malattie delle coronarie. Studi epidemiologici mostrano che basse concentrazioni nel plasma di beta-carotene e carotenoidi sono correlate all'aumento del rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro (esofago, stomaco, cute) e malattie cardiovascolari