LongLife Manganese

10 mg - 100 compresse

LongLife Manganese 10 mg 100 compresse
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  • LongLife Manganese 100 compresse
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LongLife Manganese è un integratore di manganese (mn) : un minerale-traccia presente in piccole concentrazioni nei tessuti umani, principalmente immagazzinato in ossa, fegato, reni e pancreas. Il manganese entra nella costituzione di numerosi enzimi e ne attiva altri. Partecipa alla formazione di tessuti connettivi, ossa, fattori di coagulazione sanguigna, regolazione del glucosio ed è richiesto per la sintesi di alcuni neurotrasmettitori. Favorisce, inoltre, l'utilizzo della colina ed è necessario per l'attivazione di biotina, tiamina e acido ascorbico.

Azioni e Benefici

  • Osteoartrite
  • Osteoporosi
  • Sindrome premestruale
  • Traumi sportivi
  • Scarsa cicatrizzazione cutanea

Modo d'Uso:

1 compressa al giorno con acqua durante il pasto

Informazioni Nutrizionali:

OGNI COMPRESSA CONTIENEVNR%
Manganese (da manganese gluconato) 10 mg500%
agenti di carica (calcio fosfato bibasico e cellulosa m.c.), antiagglomeranti (acido stearico e magnesio stearato vegetali), addensante (carbossimetilcellulosa di sodio), agenti di rivestimento (idrossipropilmetilcellulosa e polietilenglicole).
VNR = Valori Nutritivi di Riferimento

Carenza di Manganese (MN)

Il Mn è un catalizzatore della sintesi degli acidi grassi e del colesterolo, partecipa alla produzione di proteine, carboidrati e grassi e contribuisce a mantenere costante la produzione degli ormoni sessuali. Segni di carenza di manganese, osservati in numerose specie animali, includono scarsa crescita, funzionalità riproduttiva ridotta, intolleranza al glucosio, anomalie scheletriche e metabolismo di carboidrati e lipidi alterato. È stato osservato un suo ruolo anche in epilessia, miastenia grave e sclerosi multipla.

La carenza di manganese può avere numerosi effetti negativi sulla salute come difetti della formazione ossea, scarsa tolleranza al glucosio, bassi livelli di colesterolo HDL e anomalie cutanee sia nell'animale che nell'uomo. Inoltre, diminuendo l'attività dell'enzima manganese superossido dismutasi (MnSOD), contribuisce ad aumentare lo stress ossidativo.

Controindicato in caso di malattie epatiche croniche (cirrosi, insufficienza epatica) e morbo di Parkinson. vedi nota per gli integratori



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