100 capsule | 400 mg | 12% Polifenoli |
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L'açai è una pianta brasiliana della foresta amazzonica le cui bacche, denominate dagli Indios "frutto della vita", sono tradizionalmente consumate come energetico per le loro innumerevoli proprietà nutrizionali. L'alto contenuto in polifenoli antiossidanti può risultare utile per contrastare l'invecchiamento cellulare e favorire il controllo del peso corporeo.
1-2 capsule 2 volte al giorno con acqua durante i pasti.
INGREDIENTI PER 2 CAPSULE | |
Açai frutto estratto secco titolato al 12% [96 mg] in polifenoli | 800 mg |
antiagglomerante (biossido di silicio). Capsula di origine vegetale in idrossipropilmetilcellulosa. |
L'açai (si pronuncia assaì) è una palma del genere Euterpe che cresce prevalentemente nelle foreste pluviali dell'America del centro-sud. Il frutto, che consiste in una bacca, è consumato come alimento in particolare dalle popolazioni indigene di Brasile, Colombia e Suriname, e utilizzato dalla medicina tradizionale per trattare febbre, dolori e influenza. Il succo di açai è usato per la produzione di gelatine, sciroppi, liquori, gelati, bevande energetiche e dissetanti. La polpa e la buccia del frutto dell'açai sono ricche in antocianidine, proantocianidine e acidi grassi e costituiscono una discreta fonte di vitamina C e di carotenoidi. Studi in vitro e in modelli animali indicano che l'açai svolge effetti antinfiammatori, antiossidanti e apoptotici. L'açai ha mostrato un effetto vasodilatatore endoteliodipendente in modelli animali e ha evidenziato la capacità di indurre l'apoptosi in vitro, ma i suoi effetti nell'uomo non sono ancora stati provati. L'açai ha mostrato anche di inibire la produzione di ossido nitrico e l'attività degli enzimi ciclossigenasi COX-1 e 2, con un effetto maggiore su COX-1.
L'açai costituisce una ricca fonte di un polifenolo, la cianidina, composto che ha mostrato la capacità di prevenire obesità e diabete in modelli animali. In un recente studio la cianidina ha ridotto in maniera significativa il peso di animali nutriti con una dieta ricca in grassi. Ha inoltre abbassato i livelli di glucosio e migliorato la sensibilità all'insulina, attraverso la diminuzione dell'espressione della retinol binding protein-4 (RBP4), proteina secreta dall'adipocita che svolge un importante ruolo nell'insulino-resistenza e nell'obesità. La cianidina ha mostrato la capacità di inibire iperglicemia, iperleptinemia e iperinsulinemia, sopprimendo l'aumento dei lipidi totali epatici e delle concentrazioni di triacilgliceroli.